La gestione dei comportamenti dirompenti e violenti in età evolutiva

La gestione dei comportamenti dirompenti e violenti in età evolutiva

Messina, 21 Marzo 2025

AOU Policlinico G. Martino Messina, Palazzo dei Congressi 

Totale ore formazione 6 – Totale crediti: 6

Coordinate Bancarie: Beneficiaria: E-COM srl
Banca Monte Paschi di Siena Ag. 1 R.C.
Iban:IT 37 V 01030 16300 000063294882

Indicare Corso e nome corsista iscritto.

 Quota  Corso € 40,00

Segreteria Scientifica: Antonella Gagliano, Eva Germanò, Filippo Livio, Enzo Farruggio

Il corso è rivolto a:  Medico Chirurgo: (Neuropsichiatria infantile, Pediatria, Psichiatria, Psicoterapia); Logopedista; Terapista Occupazionale; Psicologo; Terapista Della Neuro E Psicomotricità Dell’età Evolutiva; Educatore Professionale; Tecnico Della Riabilitazione Psichiatrica, Fisioterapista, Infermiere, Infermiere pediatrico, Tecnico di neurofisiopatologia, Tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare

La violenza e l’aggressività negli adolescenti rappresentano un fenomeno psicosociale in continuo aumento, soprattutto tra i ragazzi che giungono ai servizi di salute mentale, ma anche nella popolazione generale. Obiettivo del corso è aumentare il livello di conoscenza delle strategie di gestione dei comportamenti dirompenti e violenti in età evolutiva tramite tecniche comunicativo-relazionali (de-escalation e ascolto attivo). L’efficacia dell’utilizzo delle tecniche di de-escalation verbale nella gestione degli agiti aggressivi è stata ampiamente dimostrata, tanto che queste tecniche sono indicate, in tutte le linee guida internazionali, come la prima linea di intervento per gli adolescenti agitati. Non sempre gli operatori sanitari che lavorano con i minori sono preparati a generare soluzioni positive per spegnere le escalation di rabbia nell’adolescente agitato e aggressivo. Il corso propone contenuti teorici e un breve training esperienziale come contributo alla formazione dei professionisti della salute mentale in età evolutiva che, sempre più spesso, si trovano dovere fronteggiare situazioni emergenziali durante il loro percorso professionale. Fornirà, al tempo stesso, informazioni sull’utilizzo della farmacoterapia, come seconda linea di intervento, e discuterà delle regole da seguire nell’eventualità che si debba ricorrere al contenimento fisico dei giovani pazienti. Un’adeguata formazione del personale sanitario, ma anche degli educatori e degli insegnanti, è oggi quanto mai necessaria per aumentare la sicurezza e migliorare il clima relazionale nei luoghi di cura e nei contesti educativi.